XIII TORNA DOVE TUTTO EBBE INIZIO… IL N. 28 ARRIVA IN LIBRERIA! Carcere di Boniato, a nord di Santiago de Cuba. In una cella, un uomo cerca di salvarsi la pelle. Implora il direttore di inviare un’e-mail a un certo Boris Denisov. A Washington, Jason Mac Lane è diventato consigliere speciale per la sicurezza. Da quando la Mayflower Foundation, il movimento di estrema destra che ha portato al potere il presidente Allerton, ne ha riprogrammato la memoria, ha dimenticato tutto del suo passato e non sa che i suoi occhiali, dotati di macchina fotografica, rivelano ogni sua azione a Janet, sua moglie e membro eminente dell’organizzazione. Ora Jason deve volare a Cuba per recuperare il prigioniero. Perché la mail è stata intercettata: quell’uomo di nome Tadine, un abile hacker, potrebbe contribuire alla rielezione di Allerton. Il problema è che anche Denisov è interessato a lui. E che il presidente, diffidente nei confronti di Janet, non disapproverebbe la scomparsa di Jason. Prima parte di un dittico in cui Mac Lane, alias XIII, sembra essere passato del tutto dalla parte sbagliata… suo malgrado.