Un’ipotesi affascinante e inquietante aleggia sulla vera vita di uno dei più grandi scrittori horror americani: Howard Phillips Lovecraft. Fin dalla sua prima infanzia, alla fine del 1800, Lovecraft fu perseguitato da oscure visioni di demoni e morte. E se non fossero state visioni? E se le creature macabre e i personaggi grotteschi che popolano i suoi libri non fossero un’invenzione, ma presenze reali nella vita di un uomo tormentato dagli incubi? La sublime maestria grafica di Enrique Breccia, che in passato (come suo padre Alberto) aveva illustrato e adattato a fumetti i racconti di Lovecraft, dona un’intensità ultraterrena alla storia ideata da Rodionoff e adattata da Giffen, offrendo ai lettori un tour senza censure in una mente tormentata, un uomo considerato pazzo e geniale al tempo stesso, che ha condotto una difficile esistenza sul sottile confine tra realtà e follia.