Torna in un attesissimo secondo capitolo l’inedito contesto urban-gothic di “Hadez”, fumetto superbamente disegnato dalle talentuosissime Ilaria Catalani e Silvia Tidei.
Le vite di Ike e Kurt, teenager ordinari ma non troppo, si erano già terribilmente complicate da quando avevano risvegliato il dispettoso spiritello Hadez, dato che malocchi, sigilli magici e possessioni spiritiche erano balzati d’un tratto a far parte della loro quotidianità. Stavolta sembra che le strade dei due inseparabili amici siano destinate a dividersi: uno dei due ha lasciato sempre più campo libero alle arti occulte nella sua vita, mentre l’altro ambisce a un ben più tranquillo ritorno alla novembre 2015 normalità.
Nasce quindi un turbinoso gioco di alleanze e conflitti, di cui entreranno a far parte anche Meredith, inglesina ben fuori dalle righe, e Jukka, giovane ribelle, parimenti dotato di un suo spiritello personale: la rossa Amanita. Avventure emozionanti ma narrate in tono lieve e scanzonato, per una piacevolissima lettura accompagnata da disegni che sono una gioia per gli occhi.